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Quando al cardinale Lawrence viene assegnato il compito di guidare uno degli eventi più segreti e antichi del mondo, la selezione di un nuovo papa, si ritrova al centro di una cospirazione che potrebbe scuotere le fondamenta stesse della Chiesa cattolica. Molte delle azioni che il cardinale Lawrence e il resto dei cardinali intraprendono durante il processo del conclave del film sono vere e accurate per la fede cattolica e secoli di tradizione. Dopo la morte del papa, il suo anello (chiamato l’anello del pescatore) viene rimosso e distrutto; questo per evitare che venga utilizzato per falsificare il sigillo del papa sui documenti. Il Vaticano fa un annuncio ufficiale che il trono della Santa Sede (l’organo di governo della Chiesa cattolica) è vacante. L’appartamento papale viene sigillato con un nastro cremisi e sigillato con un sigillo papale di cera. Il Collegio dei cardinali viene sequestrato in appartamenti (la Domus Sanctae Marthae, Casa di Santa Marta) per mangiare e dormire tra le votazioni. Infine, le finestre e le porte della Cappella Sistina, dove si tengono le elezioni e si esprimono le schede, vengono oscurate, chiuse e bloccate per mantenere la segretezza del conclave. Vengono mostrate anche alcune delle più recenti misure di sicurezza nella vita reale, quando il conclave che ha eletto Papa Francesco I si è riunito nel 2013, la Cappella Sistina è stata ripulita da microspie e altri dispositivi elettronici di ascolto, sono state rilasciate carte d’identità a tutti i servitori del conclave perché un reporter travestito da servitore è stato scoperto durante il conclave che ha eletto Papa Benedetto XVI nel 2005, tutti i membri del Collegio dei Cardinali sono stati tenuti a consegnare i loro telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici, la rete Wi-Fi della Città del Vaticano è stata temporaneamente disattivata e sono stati installati jammer del segnale wireless nella Cappella Sistina. Si sostiene che Ayendi sarebbe stato il primo Papa africano. La Chiesa cattolica romana ha avuto tre Papi africani: Vittore I (189-199 d.C.), Milziade (noto anche come Melchiade, 311-314 d.C.) e Gelasio I (492-496 d.C.). Lawrence: La nostra fede è una cosa viva proprio perché cammina mano nella mano con il dubbio. Se ci fossero solo certezza e nessun dubbio, non ci sarebbe mistero. E quindi non ci sarebbe bisogno di fede. Preghiamo che Dio ci conceda un Papa che dubita. E che ci conceda un Papa che pecca e chiede perdono e che continua.. In evidenza su The 7PM Project: Puntata del 10 dicembre 2024 (2024). Allegri: MiserereEseguito da Capella Musicale Pontificia Sistina, Massimo PalombellaPer gentile concessione di Deutsche Grammophon GMBHCon licenza di Universal Music Operations Ltd. Sono appena tornato dal cinema dopo aver visto “Conclave”, un film che mi ha entusiasmato molto e che mi è piaciuto molto. Per la maggior parte del film sono rimasto così affascinato dalla splendida fotografia, dalle fantastiche performance, dalla grande colonna sonora e dalla qualità dei costumi e della scenografia, che ero convinto che questo dovesse essere un film da 10/10. Ma poi, sfortunatamente, è arrivato il finale. Credo che il finale di un film sia la parte più importante. Cosa lascerai al pubblico? Qual è la tua dichiarazione finale? Bene, in questo film, è così forzato, confuso e assurdo che qualsiasi dichiarazione finale diventa confusa e ho lasciato il cinema con un cattivo sapore in bocca. Il finale è così irrealistico che minaccia di distruggere ogni fotogramma di ciò che è venuto prima. È fatto puramente per fare una dichiarazione sulla chiesa e per scioccare il pubblico. Ora, questo non rovina il film nel suo complesso (non per me, comunque), ma sfortunatamente rovina un film altrimenti superbo.